Ci hanno fatto attendere molto, hanno fatto crescere l’attesa al massimo ma finalmente è stata presentata pochi minuti fa la nuova Scrambler Ducati a Colonia.
La vediamo nelle foto ufficiali sotto, nei vari modelli e colorazioni.
Una moto moderna che strizza l’occhio alla linea originale che aveva negli anni 70 ma ovviamente con molte trovate e materiali super moderni. Sotto al serbatoio su cui campeggia fieramente la scritta «born in 1962», incastonato in un telaio a traliccio in tubi di acciaio, c’è un motore bicilindrico desmodromico a L da 803 cc che non poteva non avere il raffreddamento ad aria. Un grande classico, che deriva dal generoso cuore delle Monster e Hypermotard 796 ma rivisto in vari punti.
E’ una moto tranquilla ma che sa dare anche sprint alla vostra passione, una moto di tutti i giorni per ogni occasione, i cavalli sono 75 e la coppia massima di quasi 70 Nm per un peso di 186 kg.
La prima versione della Scrambler ad essere commercializzata sarà la Icon: gialla o rossa, con il serbatoio dalle «guance» intercambiabili in alluminio, ma attenzione perchè non è stata realizzata solo una moto in quanto Scrambler è una vera e propria famiglia, all’interno della quale esistono già versioni molto connotate destinate a utilizzi differenti: la Urban Enduro, caratterizzata dalla colorazione «Wild Green» e rivolta a chi ama lo stile enduro ed è pronto a mettere le ruote su terra quando capita, la Full Throttle, pensata per gli smanettoni affascinati dal mondo delle corse «flat track», e la Classic, piena di dettagli in stile anni ’70.
Bella, molto curata, e si curamente farà il suo successo, ma secondo me per vari motivi difficilmente eguaglierà il successo della sua nonnina. Forse si è fatta crescere troppo l’attesa in questi mesi e la gente ora si aspetta l’impossibile….